sarei potuto diventare un ddddj
giuravo che avrei fatto il portiere
era l'unico a differenziarsi…
Forse avrei dovuto iniziare con:
Caro amico ti scriiiivo…
ma Dalla non mi piace.
Così ci teniamo Morgan col suo ciuffo improbabile. Vero?
E chi sa, capisce di cosa sto parlando.
È su questo "avrei potuto" che hai giocato il tuo dramma. Con l'arrivo dei quaranta non ti sei dato pace: pensavi di non essere il primo, il migliore, il grandioso che qualcuno ti aveva insegnato a dover essere.
Ma non ci credevi.
Convivere con le rughe no, con la mente che se ne andava a spasso per conto suo no.
Così, dopo montagne di parole e chilometri di disperazione hai deciso e basta.
Ti incontro per le stanze di casa mia, quando un accendino non funziona o sparisce, ti vedo, col tuo ghignetto, prendermi in giro. Io ti rispondo con una linguaccia.
Il tuo lato oscuro ti piaceva tanto, fino a spaventarti, e poi tornare indietro era pericolosamente difficile.
Pensavo che l'ironia ti avrebbe salvato.
La tua bagna cauda era fantastica, poi puzzavamo di aglio per una settimana.
Ti ho pensato all'infinito in un vortice di "se" e "ma" e "forse", ho cercato di consolare meglio che potevo il tuo Angelo, sperando di aiutare anche te.
Perché sulle piste da sci mi facevi fare quelle difficili? Perché hai voluto che facessi la tua testimone di nozze? Perchè?
Ti abbiamo onorato alla nascita di nostro figlio. Lo guardavi con orgoglio, timoroso, nella tua casa nuova che non ti ha portato fortuna.
Ci hai lasciati sgomenti, colpevoli e un po' più soli. Ma ormai siamo amici e sei sempre con noi.
…sono cooome sono
sono cooosa sono
sono come sono
forse neanche buono.
Foto GiBi