Il Tempo del Podestà - Una storia nella Storia


Ho incontrato l’autore, Francesco Maugeri, al Salone del Libro di Torino. 
Condividevamo il Tavolo 5 nell’area Self e ricordo la sua energia contagiosa mentre distribuiva con passione i segnalibri del suo romanzo, fermando i visitatori, soprattutto i più giovani. 
Solo dopo aver letto Il tempo del podestà ho compreso la ragione di tanto entusiasmo: il libro affronta una pagina fragile e complessa della nostra storia, e per questo Maugeri sente l’urgenza di farla conoscere. 
Perché, come si ripete spesso, ricordare è l’unico modo per impedire che la storia torni a ripetersi. 

Il romanzo ci porta in un borgo rurale del Lazio, sospeso tra tradizione e cambiamenti epocali. 

L’autore sceglie di raccontare l’ascesa del fascismo attraverso due prospettive opposte ma intimamente legate: quella di una giovane cameriera e quella del podestà del paese. 
La loro diversità sociale diventa il terreno di un confronto umano che travalica le gerarchie, poiché entrambi vivono le stesse paure, le stesse incertezze e la stessa, ostinata, speranza di futuro. 

Sono proprio i due punti di vista, inusuali, a dare originalità al racconto e a regalare al lettore un’immersione realistica nella narrazione. 

Nel tessuto di voci che compongono la vicenda affiora l’anima di un borgo contadino: una comunità che prima resta silente di fronte ai venti della politica, poi ne avverte le ferite e infine si affida a una resistenza sommessa, quotidiana, ma capace di forza inattesa. 

Tra i vicoli stretti, dove le case si sfiorano come i destini, la vita si intreccia e si sorregge, anche quando l’ombra del potere sembra oscurare ogni libertà. 

Il pregio del romanzo sta proprio nel restituire una dimensione intima e realistica al periodo storico: la Storia con la “S” maiuscola non è un fondale statico, ma un’onda che travolge e costringe a reagire, a volte in modo inaspettato. 

Maugeri riesce a rendere tangibile il peso del tempo, con una scrittura capace di fondere sensibilità narrativa e attenzione documentaria. 

Il tempo del podestà è un libro che parla di memoria, di dignità e di resistenza morale, e che conserva una sorprendente forza di attualità.