Un legame invisibile - romanzo di Greta Mercadante - recensione


Ho conosciuto Greta Mercadante sul web, non ci siamo mai viste di persona. Le magie della modernità. Però ci siamo capite velocemente e abbiamo iniziato a confrontarci, specialmente nell'ambito della narratologia.
Lei stava scrivendo un libro, io pure. Lei è stata velocissima, io meno.
Lei lo ha già pubblicato, io no.
Ammiro la sua capacità di risolvere i problemi, il suo entusiasmo, l'essere artista. Me la immagino come una persona "colorata" e allegra. La gioia di vivere, però, a volte passa attraverso stretti tunnel che, se superati, ti regalano gioie inaspettate.
Ho letto in un soffio il suo bel libro, originale e piacevole, ecco cosa ne penso.
Questo è un romanzo che non sembra una prima opera: è ben costruito, fluido, coerente, contiene un messaggio preciso e la scrittura è originale senza essere fastidiosa.
La scrittrice ha saputo far percorrere alla protagonista una storia di rinascita, di speranza, dedicata alle donne che a un certo punto della loro vita si sentono spezzate dalla fatica di mettere insieme il lavoro, la famiglia e se stesse, ma anche agli uomini che sanno capire, che sanno abbracciare, che imparano a crescere con le proprie compagne, nonostante le difficoltà e le cadute.
Come uscire dal bozzolo che ti tiene stretto, che non fa più per te? Attraverso il dolore, certo, ma anche attraverso una rete di aiuto, come è successo alla protagonista, che nel momento più basso della sua vita ha trovato alcune compagne di viaggio, coordinate in maniera esemplare dall'amministrazione pubblica, che l'hanno aiutata a rialzarsi e si sono fatte aiutare, a loro volta.
L'energia che ha attraversato queste donne, come una luce magica, si trasmette ad altri, in una emblematica pièce teatrale di grande impatto che regala al lettore un'emozione intensa e gli trasmette la forza che regalano la fiducia e la speranza.
Dopotutto i libri a cosa servono se non a consolare?
Molto bella anche la copertina, l'impaginazione e la cura dei particolari che danno una spinta positiva a chi sceglie di leggere opere pubblicate in self.
La buona notizia è che sta vendendo bene e che farà una presentazione pubblica nella sua città. Io la terrei d'occhio. Il suo libro lo trovate su Amazon.